giovanichimere

Spesso, pur vivendo nell’Unione Europea, non se ne conoscono le istituzioni. Allo stesso modo, si ignora l’impatto delle politiche comunitarie nella vita di tutti i giorni. È il caso di molti, anzi, di troppi cittadini.

Per questo motivo, l’associazione giovanichimere è impegnata nella promozione di eventi e progetti culturali. L’obiettivo è far conoscere, a giovani e non, le iniziative che l’Europa mette in atto per supportare i singoli individui, le comunità locali e i paesi membri.

Il 10 Agosto 2022 abbiamo quindi preso parte al webinar “EU Basics”, organizzato dal Parlamento Europeo e parte del programma “together.eu”. Siamo felici di aver contribuito, attraverso i nostri canali social, a diffondere maggiore consapevolezza riguardo all’Unione Europea. In particolare, quest’occasione ha permesso ai partecipanti di averne un’idea più chiara e consapevole, grazie all’analisi dei seguenti aspetti:

  • La nascita: ragioni e allargamento
  • Le principali istituzioni
  • Il processo legislativo
  • Competenze esclusive e concorrenti: cenni al mercato unico e alla politica commerciale
  • I fondi europei
  • Cooperazione europea: vantaggi per i paesi membri

Ti sei perso l’evento? Non preoccuparti! Stiamo attualmente lavorando a diversi workshop incentrati proprio sul funzionamento degli organismi comunitari, che vedranno luce nel prossimo futuro. Non perderteli!

Ma non è finita qui! Sulle nostre pagine (Facebook, Instagram, sito web…) pubblichiamo con cadenza regolare iniziative europee di vario genere, con temi che spaziano dalla sostenibilità ambientale alla cooperazione europea, passando per il benessere degli animali.

Seguici per restare sempre aggiornato sulle nuove opportunità di formazione e mobilità giovanile!

Pronto per prendere parte al cambiamento? Ti aspettiamo!

Photos by Guillaume Périgois, Mica Asato Frederic Köberl and Mika Baumeister (Pexels.com, Unsplash.com)

Giovedì 28 luglio si è tenuto il webinar “The future of mountain areas: challenges and opportunities” (Il futuro delle aree montuose: sfide e opportunità).

Nel corso dell’evento sono state affrontate numerose tematiche, tra cui:

  • Politica di Coesione europea
  • Cooperazione transfrontaliera nelle zone di confine
  • Sviluppo sostenibile delle aree montuose
  • Cambiamento climatico

L’iniziativa, organizzata e promossa da una coppia di volontarie IVY, ha visto la partecipazione di diversi esperti, che lavorano ai seguenti progetti europei:

Gli speaker hanno condiviso con i partecipanti le proprie esperienze ed iniziative, soffermandosi sulle criticità e potenzialità dei territori in cui operano (Pirenei, Alpi, Carpazi…). Grazie ai loro interventi, i partecipanti hanno potuto cogliere ed apprezzare il valore dello spirito di collaborazione, che ha come base il contributo delle comunità locali, e prima ancora, dei singoli cittadini.

Il focus sui giovani, nell’anno europeo a essi dedicato, si è rivelato particolarmente significativo. Non a caso, la salvaguardia delle aree montuose ci impone di guardare anche e soprattutto alle nuove generazioni. Fortunatamente, i ragazzi hanno dimostrato di avere molto a cuore la questione ambientale: i giovani sono spesso impegnati attivamente, anche nella quotidianità, nel contrastare il riscaldamento globale e le sue conseguenze. È un punto di partenza importantissimo, che dà rilevanza ancora maggiore al ruolo dell’istruzione, nel nostro come in altri paesi.

© European Union

In un mondo digitale, che ci spinge a volere tutto e subito, gli speaker ci hanno inoltre ricordato che non sempre esistono soluzioni semplici. A volte bisogna raggiungere compromessi, anche politici, specie se si parla di clima. Nel 2022, anno internazionale per lo sviluppo sostenibile delle aree montuose, è arrivato il momento di agire. La cooperazione transfrontaliera richiede infatti risorse, energie e tempo per dare i suoi frutti. Ma quando questi frutti vengono raccolti, tutti gli sforzi sono ampiamente ripagati.

Sei interessato ai progetti europei? Non perderti i prossimi eventi! Puoi seguirci sul nostro sito e sui principali social e contattarci per maggiori informazioni. Ti aspettiamo!

Il Dipartimento per le politiche giovanili e servizio civile universale ha confermato la pubblicazione del bando per volontari di servizio civile entro fine anno 2020.

Ma che cos’è il Servizio Civile? A chi si rivolge e come si può partecipare??

Il Servizio Civile è un programma di volontariato nazionale, aperto a giovani tra i 18 e i 28 anni residenti in Italia o in Europa.

Permette di prender parte a progetti sociali di vario genere, come progetti ambientali, di protezione civile, progetti con bambini, anziani o persone in difficoltà, progetti di promozione del patrimonio artistico e culturale, progetti rivolti alla pace e cooperazione tra i popoli e molto altro!

La sua caratteristica distintiva è nella possibilità di effettuare un periodo di volontariato di 8 – 12 mesi in Italia, in Europa o in Paesi extra-europei, come in Sud-America, negli Stati Uniti, in Asia, Africa ecc.

Le condizioni variano a seconda del luogo in cui si presta servizio:

  • in Italia, riceverai un pocket money mensile pari a 433,80 € e un rimborso spese per il viaggio, qualora necessario;
  • all’estero, avrai diritto al pocket money mensile di 433,80 €, e in aggiunta avrai l’assicurazione sanitaria coperta dal programma, il rimborso per il viaggio di andata e ritorno presso il luogo di destinazione, e un’indennità giornaliera, a seconda del costo di vita del paese ospitante, per coprire le spese quotidiane di vitto e alloggio.

Prender parte a un progetto:

Partecipare a un progetto di Servizio Civile non richiede alcuna competenza specifica, tuttavia per alcuni progetti è necessario saper parlare la lingua del posto e possono esser richieste alcune soft-skills. È importante leggere bene la scheda di ogni progetto per vedere se il posto e la missione sono conformi alle tue capacità, necessità e aspettative.

Per poterti candidare ad un progetto, devi attivare lo SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale, che ti permetterà di candidarti direttamente tramite il portale online.

Puoi trovare più info su come richiedere lo SPID QUI

E maggiori info sul Servizio Civile QUI

Avete mai sentito parlare del programma Erasmus per Giovani Imprenditori? Vi incuriosisce?? Avete mai desiderato dar vita a un vostro progetto ma, senza sapere come, vi sembrava impossibile???

Ecco, noi ci abbiamo provato. Siamo entrati in quella che é l’imprenditorialitá giovanile e abbiamo colto, ancora una volta, le opportunitá di sviluppo che l’Europa ci offre.

Erasmus per Giovani Imprenditori é a tutti gli effetti uno “scambio professionale”, in cui un giovane imprenditore (non ha importanza l’etá, ma la “giovinezza” della sua impresa – non oltre 3 anni di attivitá imprenditoriale nel settore scelto) puó fisicamente incontrarsi con un imprenditore esperto e fargli tutte le domande scomode che gli passano per la testa.

Perché?

Per poter capire e imparare come funziona il tutto. Le cose sono molto più facili quando c’ è qualcuno disposto a spiegarle.

Avrete quindi la possibilità di poter scoprire se l’imprenditorialià fa davvero al caso vostro e, in caso affermativo, poter analizzare da una visuale interna quale forma di impresa si adatta al meglio alle vostre esigenze. Potrete imparare dal vostro imprenditore esperto come gestire il team e pianificare il lavoro, come sviluppare una buona analisi dei rischi e quali sono gli stumenti migliori per analizzare le necessità della vostra futura clientela.

Come ogni scambio, anche Erasmus per giovani imprendiori arricchiesce entrambe le figure coinvolte. Anche se vi sembrerà di non aver le competenze e l’esperienza necessaria per apportar reali benefici all’impresa ospitante, il programma è pensato proprio per fornire un nuovo stimolo all’imprenditore esperto. Spesso, quando si lavora nello stesso progetto da anni, si rischia di soffrire per mancanza di innovazione, a volte può sembrar di non avere nessuna idea ulteriore per far progredire la prorpia azienda. Ed è proprio qui che il nuovo imprenditore va a costituire un’inesauribile fonte di nuovi spunti, idee e suggerimenti. Talvolta saranno proprio le sue domande e la sua inesperienza a proporre nuove sfide per l’azienda stessa.

giovanichimere muove i suoi primi passi proprio all’interno del programma Erasmus per giovani imprenditori, ricevendo il supporto necessario nel delineare tutte le questioni tecniche e pratiche tipiche degli inizi.